
- Selezione di varietà e portainnesti da incrocio inter-varietale, idonei ai nuovi sistemi di coltivazione intensiva, fronteggiare i cambiamenti climatici in atto, salvaguardare e migliorare la qualità dell’olio umbro;
- Identificazione di genotipi portatori di caratteri specifici (elevato contenuto in olio nei frutti, elevato contenuto in composti bioattivi) mediante miglioramento genetico assistito;
- Valutazione della componente epigenetica della tolleranza a stress ambientali e della giovanilità;
- Riduzione del periodo di improduttività delle piante ai nuovi impianti;
- Caratterizzazione salutistico-nutrizionale ed organolettica di frutti, foglie ed olii ottenuti dalle varietà migliorate.
Le aziende della Rete INNO.V.O
Al progetto concorrono enti di ricerca di alta qualificazione in genetica vegetale, genomica, biochimica, tecnologia olearia e biotecnologia, con il fondamentale contributo delle aziende della Rete INNO.V.O., che consentono di testare in campo centinaia di genotipi di olivo.
